Il Campo di Guardialfiera Dedicato a Gabriele di Vito

CAMPO SPORTIVO GUARDIALFIERA

Il Campo di Guardialfiera: Un Nome che Vive per Sempre

Il campo di Guardialfiera non è solo un posto dove si gioca a calcio. Per Roman era casa, il luogo dove si sentiva libero, dove correva, rideva e dava tutto sé stesso in ogni partita, con la passione e la grinta che lo contraddistinguevano. È anche lì che, il 5 marzo 2024 , ci ha lasciato. Da quel giorno, per tutti noi, quel campo ha assunto un significato ancora più profondo.

Roman aveva già deciso che Guardialfiera sarebbe stata la sua ultima squadra , perché qui si sentiva davvero a casa. La sua famiglia era originaria di questo posto, e lui aveva tantissimi amici sia nel paese che in squadra. Era il luogo perfetto per chiudere il suo percorso nel calcio, circondato dalle persone a cui voleva bene, in un ambiente che gli apparteneva.

Abbiamo sentito fin da subito che quel campo doveva portare il suo nome, perché Roman e il calcio erano una cosa sola. Su quel campo ha vissuto alcuni dei suoi momenti più belli, ha costruito amicizie, ha condiviso emozioni e ha lasciato ricordi indelebili in chiunque abbia mai giocato con lui.

Grazie al Comune di Guardialfiera, questo desiderio è diventato realtà. Oggi, il campo porta ufficialmente il nome di Roman, perché la sua presenza resti viva ogni volta che un pallone rotola su quel prato. Non è solo un’intitolazione, è un gesto d’amore, un modo per dire che Roman è ancora lì, tra i suoi amici, tra i ragazzi che continueranno a rincorrere un sogno con lo stesso entusiasmo che aveva lui.

Ogni partita giocata su quel campo sarà un omaggio alla sua memoria, ogni goal segnato sarà un piccolo pezzo del suo spirito che continua a vivere. Roman non sarà mai solo un ricordo, sarà sempre parte di quel campo, del calcio e di tutti noi.